Ieri vi abbiamo raccontato qualcosa di Edmondo Ballotta, primatista e campione italiano di salto con l'asta, e, fra l'altro, abbiamo citato i Campionati Europei di Berna 1954. Ci siamo ricordati di aver ripulito e ordinato una cartella proveniente dall'Archivio di Bruno Bonomelli, nella quale lo storico bresciano aveva raccolto il consueto materiale di tutti i campionati: programmi, risultati, guide turistiche, perfino una ricca brochure per il Congresso dell'A.I.P.S., l'associazione dei giornalisti sportivi. Orbene, seppure non completissimi - qualcosa fu perduto dallo stesso Bonomelli, come annota lui stesso - ci sono i risultati ufficiali di quelle giornate bernesi.
Come curiosità documentale, vi proponiamo i due fogli che riguardano la finale del salto con l'asta (documento PDF allegato), disputata il 28 agosto. Si noti il dominio dei Paesi nordici: primo il finnico Eeles Landström, secondo lo svedese Ragnar Lundberg, terzi ex aequo il britannico Geoffrey Elliott e l'altro finnico Jukka Piironen. Lundberg aveva vinto quattro anni prima a Bruxelles, Landström vincerà quattro anni più tardi a Stoccolma; Piironen era stato medaglia di bronzo nella finale del 1950.
Edmondo Ballotta si classificò dodicesimo: entrò in gara a 3.90 (prima prova), sempre alla prima saltò 4.10, ma i 4.20 furono il suo "muro" invalicabile.
Curiosità nella curiosità. Al 18esimo posto leggete il cognome Hofstetter, di nome faceva Walter, cittadino elvetico, saltò anche lui 4.10. A piè delle varie pagine di risultati noterete che la carta su cui erano stampati era fornita dalla F.Hofstetter & Co. di Berna. Singolare coincidenza? Un cognome frequente in Svizzera? Solo un dettaglio curioso.