Quei «celerini» sconosciuti che marciarono per 32 chilometri da Venezia a Padova
Questa noticina la riserviamo specialmente per il nostro socio veronese Marino Piccino, del quale abbiamo presentato non molti giorni orsono la corposa compilazione in tre volumi che narra con dovizia di risultati, notizie e fotografie la storia del Gruppo Sportivo Fiamme d'Oro di Padova (1954-1972). Volumi autofinanziati, come tutti quelli che vogliono documentare aspetti sempre trascurati della lunga vicenda dell'atletica italiana.
Quello che indirizziamo a tutti ma in particolare a Marino, l'abbiamo «pescato» nell'anno 1950, quindi quattro anni prima della nascita ufficiale e della affiliazione delle Fiamme Oro. Sul quindicinale della Federazione, numero 4, 20 febbraio 1950, pagina 3, il comunicato della Presidenza federale numero 12 del 17 febbraio, riporta un nuovo elenco di società affiliate, e fra queste la S.S. Celere, che teneva dimora in via Cavalletto, 6, a Padova. Trattandosi di riaffiliazione si deve dedurre che la società sportiva dei «celerini» era già stata tesserata anche in precedenza.