Il giorno 8 aprile 2008 (domenica), alle ore 11.00, in seconda convocazione, presso la Sala Conferenze del Palazzo dei Principi, in Corso Cavour 7, a Correggio (Mo) (g.c.), si è riunita l’Assemblea Generale Ordinaria dei soci dell’A.S.A.I. – Archivio Storico dell’Atletica Italiana – Bruno Bonomelli.
Sono presenti il Presidente Ottavio Castellini, il Vice Presidente Alberto Zanetti Lorenzetti, i consiglieri Raul Leoni e Marco Martini, i soci fondatori Rosetta Nulli Bonomelli e Gianni Galeotti, i soci aderenti: Giuseppe Mappa, Giorgio Malisani, Gabriele Manfredini, Rosa Valzelli Zanetti, Gianni Menicatti, Giorgio Rizzoli, Enzo Rivis, Gustavo Pallicca, Mario Bono, Massimiliano Oleotto, Enzo Sabbadin, Bruno Gozzelino, Giulio Salamina, Alberto Barniani e William Verrecchia. In totale 21 soci. Sono inoltre presenti per delega il socio fondatore e Presidente Onorario Roberto L. Quercetani (delega a Pallicca), Giovanni Carniani (delega a Gozzelino), Augusto Frasca (delega a Martini), Aurelio Forti (delega a Zanetti Lorenzetti) e Mario Biagini (delega a Manfredini).
Il Presidente Castellini propone all’Assemblea, dopo averne constatata la regolarità in seconda convocazione, la nomina di Alberto Zanetti Lorenzetti alla presidenza della stessa e di Gustavo Pallicca al ruolo di segretario verbalizzante.
L’Assemblea approva all’unanimità.
In apertura dei lavori lo stesso Presidente Castellini, dopo aver ringraziato i soci convenuti, rivolge un particolare ringraziamento al socio fondatore Gianni Galeotti per il suo interessamento nell’organizzare l’ospitalità dell’assemblea ma soprattutto per la bellezza e preziosità della mostra filatelica sui Giochi di Londra 1908 e sulla maratona legata al nome di Dorando Pietri, da lui curata ed allestita nei locali del Palazzo dei Principi di Correggio, che i soci intervenuti hanno potuto ammirare prima dell’inizio dei lavori assembleari.
Alberto Zanetti Lorenzetti illustra i motivi – legati ovviamente al nome di Dorando Pietri – che hanno indirizzato la scelta di Correggio quale sede dell’Assemblea 2008.
Passa poi a leggere l’ordine del giorno dei lavori previsto:
- relazione del Consiglio Direttivo ai Soci;
- approvazione del bilancio consuntivo 2007 e relativa relazione del Sindaco Revisore;
- approvazione del bilancio preventivo 2008 e della relativa relazione del Sindaco revisore;
- attività dell’Associazione;
- varie ed eventuali.
Il Presidente dell’Assemblea legge la relazione già da tempo messa a disposizione dei soci che la approvano all’unanimità.
Si mette quindi in approvazione il rendiconto finanziario consuntivo e preventivo che il Presidente illustra ai partecipanti i quali lo avevano già ricevuto per posta all’atto della convocazione dell’assemblea.
Ottavio Castellini eccepisce sulla cifra dei 500,00 euro posta in uscita nel bilancio di previsione 2008, trovandola eccessiva visto l’uso oggi invalso di avvalersi della posta elettronica per le comunicazioni di rito. Alberto Zanetti Lorenzetti concorda e puntualizza che la cifra, peraltro esposta simbolicamente, dovrebbe, secondo lui, attestarsi sui 115,00 euro, ed è comprensiva anche di altre spese ordinarie quali ad esempio le spese di cancelleria.
Ottavio Castellini interviene nuovamente per informare che fra gli impegni finanziari dell’associazione c’è il pagamento della realizzazione dell’ultimo impegno editoriale dell’ASAI, il libro "1925-1928. Nella Città d’oro" presentato ai soci nella circostanza.
Per effettuare questo adempimento si è in attesa di conoscere il contributo preannunciato dal socio aderente Franco Fava per onorare la memoria del fratello Antonio prematuramente scomparso.
A proposito della realizzazione del libro Ottavio ringrazia pubblicamente Rosa Valzelli Zanetti per l’impegno profuso nel tenere i contatti con la tipografia, sottoponendosi a frequenti spostamenti da Gambara a Brescia.
Il bilancio, e così pure la relazione al bilancio del Sindaco Revisore, vengono approvati all’unanimità.
Castellini entra nel merito dei lavori associativi in corso e, a supporto di questo argomento, viene consegnata ai presenti una breve relazione sulle attività in atto e quelle in prospettiva.
Prima di fare questo Ottavio parla del "bollettino" A.S.A.I. ricordando come è nato e come ha proseguito a scandire per undici uscite l’attività dell’associazione.
Ricorda anche come il costo dell’operazione sia lievitato dalle 500.000 lire iniziali ai 500,00 euro attuali e come sia avvenuto il disimpegno del "finanziatore", una volta che questi si è reso conto che da parte dei soci non arrivava un contributo adeguato, se non superiore, a quello che lui stesso sosteneva, circostanza che lo portava a considerare come da parte dei soci non vi fosse la stessa sensibilità a sostenere gli impegni finanziari associativi.
Dal momento che questa tendenza non è mutata Castellini richiama la necessità di limitare le spese attraverso l’utilizzo più frequente del sito che, di conseguenza, dovrà essere ristrutturato e ammodernato. Enzo Sabbadin conviene su questa operazione, ma al tempo stesso fa presente che è necessario trovare un gestore del sito dal momento che lui ha problemi operativi e anche una scarsa disponibilità di tempo da dedicare alla tenuta del sito stesso.
Gli risponde Castellini informandolo che è in attesa di proposte esterne all’associazione per una diversa gestione del nostro sito.
A proposito di problematiche finanziarie Pino Mappa interviene sulle quote societarie ricordandone, ai sensi statutari, la volontarietà, sottolineando comunque come molti soci si siano di fatto "allontanati" dall’associazione, pur facendone nominalmente parti.
Il socio Gabriele Manfredini propone una verifica fra i soci per "scaricare" gli stanchi e gli indecisi.
Il presidente dell’assemblea conferma i richiami statutari sulla volontarietà delle quote sociali e concorda sulla opportunità di inviare una lettera ai soci per verificare il loro impegno a rimanere nella associazione.
In questa occasione si potrebbe fare un richiamo alle contribuzioni alla Borsa di Studio in memoria del mai dimenticato socio fondatore e segretario Aldo Capanni. A questo proposito si fa presente che il progetto non è stato ancora reso operativo stante l’esiguità (750,00 euro) della somma attualmente a disposizione.
Pallicca fa presente che si rende opportuno variare l’indirizzo, o meglio la domiciliazione, societaria, specialmente sul sito, dal momento che fra poco l’abitazione di Aldo, che ospitava anche quella dell’A.S.A.I., non sarà più nella disponibilità del Centro Studi Assi Giglio Rosso. Zanetti concorda su questa formalità e autorizza Enzo Sabbadin a variarla indicando l’indirizzo dello stesso Gustavo Pallicca, dal momento che anche il conto corrente postale è tuttora ubicato presso un ufficio fiorentino. Anche di questa formalità presso l’Ufficio Postale si farà carico lo stesso Zanetti con la collaborazione di Pallicca.
Raul Leoni porta all’assemblea il saluto del socio fondatore Augusto Frasca, impossibilitato a partecipare ai lavori, e passa poi ad illustrare i progetti in corso che sono poi quelli riportati nel documento consegnato da Castellini ai presenti e che viene acquisito agli atti.
Si tratta in sintesi di portare a conclusione i progetti previsti per il quadriennio che si concluderà a fine anno, relativi all’aggiornamento delle liste italiane di sempre per le gare del programma olimpico, a quelle di sempre, pure italiane, non olimpiche e marcia ed a quelle analoghe per le gare indoor.
Per queste ultime il target è quello della prossima stagione in concomitanza con gli Europei Indoor di Torino 2009.
Leoni parla poi della possibilità di riallacciare rapporti con la FIDAL. In proposito ci sarebbero stati contatti con il Capo Ufficio Stampa Marco Sicari in occasione dei Campionati Italiani Indoor di Genova.
Castellini ricorda in proposito come a suo tempo ebbe contatti con il Presidente Franco Arese, al quale fra l’altro inviò nostri libri (mai pervenuti); aggiunge che se c’è una volontà collaborativa non rimane che attendere che questa si manifesti.
L’assemblea prende atto e da mandato a Castellini, a Zanetti Lorenzetti ed allo stesso Leoni di coltivare i contatti con la FIDAL.
Leoni, in vista della conclusione dei lavori per Torino 2009, chiede, tenuto presente anche il disimpegno del socio Garavaglia, un aiuto per il lavoro relativo alle liste indoor e a tal fine viene cooptato il socio Giorgio Malisani, che accetta di buon grado.
Parla poi, a proposito dei lavori in atto, di un possibile coinvolgimento anche di altri soci.
Raul parla poi del suo problema relativo alla gestione (trasporto e conservazione) dei risultati da lei raccolti nel tempo che ora sono stati collocati in un magazzino messo a sua disposizione dalle Fiamme Azzurre.
Il socio Gianni Menicatti torna sulla "mission" dell’A.S.A.I. e sulla stasi delle nostre proiezioni operative. Si domanda: quali sono queste prospettive? Se vogliamo andare verso una specializzazione allora bastano pochi soci qualificati, che sappiano scrivere e che producano pochi prodotti ma di livello elevato.
Annuncia la disponibilità di un volume sui 50 anni dell’Atletica Como.
Bruno Gozzelino, nella sua veste di segretario dell’UNASCI, porta il saluto della associazione di cui è animatore e la disponibilità di mettere a nostra disposizione materiale, documenti e quant’altro.
Gozzelino consegna copie dell’Annuario UNASCI 2006-2007 di cui è coautore.
Ottavio Castellini cita il nuovo lavoro di Pino Mappa: le liste mondiali maschili in versione informatica (CD), realizzate questa volta in "solitaria", ed esprime la sua soddisfazione per questo lavoro che è la continuazione delle ponderose liste realizzate anni addietro da Mappa con Roberto L. Quercetani in cartaceo.
Zanetti coglie l’occasione per ricordare, ma cenni ne erano già stati fatti nella relazione, il lavoro uscito dalla sua penna e da quella di Sergio Giuntini su: "Il Parco reale di Monza, una storia di sport ed atletica", realizzato dal Comitato Regionale Lombardo della FIDAL.
I lavori volgono al termine quando Ottavio Castellini avanza all’assemblea una proposta scaturita dal Consiglio Direttivo: la nomina a "soci emeriti" di due soci fondatori, il prof. Luciano Fracchia e Rosa Nulli Bonomelli.
La proposta viene accolta con un applauso e approvata dalla assemblea all’unanimità.
Con questo ultimo intervento si sono conclusi gli argomenti iscritti all’ordine del giorno. Non essendovi altro da deliberare l’assemblea conclude i suoi lavori alle ore 13.15 circa.
Il Segretario Il Presidente
Firenze, 13 aprile 2008